Tirari e alzari
Tirari e alzari sono i termini della lingua italiana con i quali in epoca tardomedievale e rinascimentale venivano indicati i sistemi di trazione per gli spostamenti verticali e orizzontali: gru, alzacolonne, spostaobelischi, argani, taglie etc.., tutti gli “ingegni” che un ingegnere doveva conoscere per esercitare la propria professione.
Il libro
Il libro Tirari e Alzari ripercorre la storia delle gru partendo dall'antichità fino al rinascimento, offrendo una chiave di lettura che unisce l'interpretazione filologica e l'analisi ingegneristica. Un particolare rilievo viene dato alla figura di Leonardo da Vinci i cui manoscritti costituiscono una delle testimonianze più importanti per la storia di queste macchine sia per i suoi contributi innovativi, sia per gli studi da lui condotti sulle soluzioni presentate da altri ingegneri come gli spettacolari modelli di gru da lui studiati nel cantiere della cupola del duomo di Firenze, ideati da Filippo Brunelleschi.
La mostra
La mostra Tirari e Alzari presenta al visitatore alcuni dei principali modelli di gru e sistemi di posizionamento dei carichi che hanno segnato lo sviluppo di queste tecnologie.
Le gru
Ogni modello è il risultato di uno studio filologico che parte dalla fonte, dalla sua collocazione storica e, passando da un attento studio ingegneristico arriva ad una o più ipotesi di ricostruzione della macchina, presentato attraverso il modello fisico ricostruito tenendo conto delle tecniche e dei materiali del tempo, modelli e animazioni 3D.