Conchiglia in argilla (Pirotechnia, p.120v)
"Per fuggire fadigha e tempo è stato trouato contra a l'ordine naturale del arte el gittare in terra humida quale è cosa che veramente molti la desiderano e pochi la pratichano perché non è via piana né sciolta nell'effetto come nell'apparentia dimostra, e a fare questo si piglia una parte di tufo giallo che habbi la grana sottile, ouero sabione di fiume sottilissimo e benissimo lauato e che sia stato in fornace ricotto. Dipoi si piglia cennere di gemme di castrato la terza parte, e un duodecimo di tutta la quantità di farina vecchia sottilmente certa e pestando s'incorpora, e componete insieme bene ogni cosa. Dipoi si piglia orina ouero vino e se inhumidisce e inhumidita s'informa in staffette o in casse di legname quel che volete, e cauati li vostri rilieui fate li gitti e sfiatatoi, caso che insieme con la cosa formata non gli haueste fatti, e dipoi con fumo di tormentina o con candelo di seuo al solito le suffumigate, e appresso si ricometteno insieme le forme che hauete fatte, e hauendo el vostro metallo fuso a vostro piacere le gittate. Sonno alcuni che con questa arte arte fanno campanelli, sonagli, e mortaretti, e altri lauori, e alli campanelli e mortaretti, è di necessità chi non lo vuol far l'anime di terra molle lo facci la forma di tre pezzi almeno come vi mostro disegnato, che come vedete o staffette o cassette ognuna ha d'hauere le sue commissioni, e le ponte che commettino e s'ho da far conto che quella di sotto sia simile a un sedime di tutta l'opera, e prima si forma il corpo a mezzo a mezzo, ouero a terzo per volta, e dipoi si fa el dentro con una parte che leghi e contenga tutte" (Pirotechnia, p. 120v).