Girandole (Pirotechnia, p. 166v)

Le girandole, sono dei manufatti pirotecnici che venivano usati nelle faste cittadine, ma che potevano essere impiegate anche per difendere le mura delle città assediate. Esse costituiscono dei complessi spettacoli pirotecnici "Talché per bellezza guardandoli quando bruciano pare ruota di fuocho, da quali credo che sia il nome di chiamare tutta questa macchina girandola". Quelle rappresentate da Biringuccio, sono due girandole utilizzate per adornare Castel Sant'Angelo, "il quale invero è di forma molto vaga, e l'adornano col mettere in ogni aperto di merlo, e così sopra per ognuno due lanternini fatti d'un foglio di carta bianca sopra a un tondo di terra e a ognuno messo un candelo di seuo che accesi per la notte e per quella distanza per la vista vedere quella bianchezza luminosa e trasparente con quantità ordinata mostra una cosa molto bella da vedere. Appresso come questi sonno accesi fanno scaricare un numero grande di code d'artigliarie in due riprese che tutte gittano in alto palle di fuocho fatte come quelle che v'ho già detto, che si mettono nelle trombe quali in hauere fanno un fuoco chiaro che pare una stella, e nel ultimo si spezano. Al terzo giro tirano molti razzi quali sonno longhi un palmo, e di poluare tengano dalle tre alle quatro oncie l'uno, questi sonno per tal modo ordinati che dipoi che sonno andati in alto con una longha coda, e che par che habbino finito schioppano e mandan fuore sei o otto razzetti per uno. Anchora vi fanno trombe e girandolini fiamme e luminiere, e fin l'armi del Papa di composition di fuochi, e fu nella maggiore sommità del castello doue è l'Angelo attacchato e l'arboro del stendardo adattato una forma d'una grande stella che contiene molti razzi. Tal che concludendo el fuocho tutto s'incende, che quando l'artiglierie tirano, e dipoi e razzi, le trombe, li soffioni, le palle, e andare questa in qua e quella in là, altro non si vede si non fumo e fuocho, pare proprio allhora quel fuocho che si figura l'inferno. Et io per quanto mi pare dico di non hauere mai veduto in atto di festa cosa tale, e perché più ne comprendiate l'una cosa e l'altra v'andarò qui appresso disegnando" (Pirotechnia, pp. 166r-166v).

Girandole