Saldobrasatura di una campana (Pirotechnia, p.100v).
"Appresso alle cose sopradette materie per parermi cosa pocho usata ingegnosa e di molta utilità vi vo dire al modo di saldar le campane sfesse per le percosse del tropo gran battaglio, o per lo straordinario e sforzato sonare quali spesso nel orlo nel core o in altro luocho si vanno sfendendo, e per tali sfenditure perdeno el suono, anzi non altrimenti el fanno che certi tegolacci di terra percossi che è veramente una pietà a veder qualche volta una campana bella e buona anzi perfetta fatta con tanto trauaglio e spesa, e per si piccola cosa douersi perdere, e molte volte per volerla di nuovo rifar s'ha doppio danno senza hauer campana, anzi bene spesso li patroni d'esse per tal timor o per considerar alla grandezza dela spesa, o per non hauer da possere soplir a cali e alla guardia e a molte altre cose che vi bisognano, molte volte per abandonare le lassano, e con questa via del saldar si sicuran d'hauer la campana medesima e diminuischano l'incommodità e la spesa, e possano ancho sperar che la ritorni nel suono alle perfettione di prima. Hora a voler far questo hauete da formar dentro la campana di vantaggio doue el sfesso, e fatta questa forma grossa quanto vi par e fortificata per ogni caso con tre o quatro verghette di ferro, e ricotta la metterete al fuocho dentro stuchando bene ogni estremo con terra molle, dipoi l'empirete dela campana tutto el vano di terra trita alquanto humida ben calchata e la metterete in una fossa così acconcia a iacere sotterrata lassando solo scoperto la sfenditura sopra dela quale se adatta una manicha che pigli le fiamme d'una fornacetta, e che le porti di sorte che battino sopra alla sfenditura a ponto, e tanto vele continuarete che non solo scaldino la campana in quel luocho, ma la mollischino facendoli sopra alla fenditura una volticiuola e uno spiraculo auanti che sia volto in su doue le fiamma eschino, e così per questa via essendo la campana condotta dal fuocho in biancho, e disposta in quel luocho doue le fiamme batteno a liquefarsi con uno ferro la toccharete, e trouando che entri nel metallo la ponto pigliarete al quanto di metallo fuso in uno crogiuolo o in una cazzetta e per la boccha dela uscita dele fiamme de le manicha vel gittarete sopra e di nuouo lassarete li due metalli bene scaldar e bene insieme unirsi. Dipoi qui quando vi parrà farete allentare el fuocho e apocho aphoco la lassarete fredar e freda trouerete la vostra campana salda. Ma quel luocho hauerete saldo sarà al quanto più grosso respetto al più del metallo che vi metteste del quale con la forza di scarpelli leuarete el superfluo e la redurrete a buona forma, e così hauerete ritornata la campana de un pezzo non altrimenti come la ragione e la sperientia vi demostrerà" (Pirotechnia, pp. 100r-100v).