Forno a torre (Pirotechnia, p.131v)
I forni a torre "fannosi in mezzo d'una stanza di matton crudi o cotti, ouero altra terra a mano eleuandoli a modo d'una torre tonda , o quadra, o exagena, o in quella forma che a voi pere alta un brazzo e mezzo, o due o tre, o quel che voi volete, e così tanto largha quanto volete, aduertendo di farla grande acciò che sia grande e potente il fuocho, e a questa a un palmo e mezzo o due da basso sopra al piano del terreno visi mette una gratella che habbi a ritenere li carboni, e in una faccia si fa uno aperto da basso dalla gratella fino al piano della terra, acciò che per tale entrata il forno pigli l'aere e il vento e accenda e mantenga viuo sempre il fuocho nel carbone, e dipoi a torno a torno si mura di fuore un pian alto al par della gratella, largo quanto fare volete che siano larghi li fornelli, e in ogni faccia della torre al pari della grata si fa al quanto d'aperto un pocho grandetto per l'entrata del fuocho, e da fronte attachano con la torre si edifica più fornelli che habbino forma di torrazzetti e di riuellini con loro merli cordoni bombardiere e altri belli ornamenti che dimostrino con disegno la forma de veri, e così fatti questi a ogni faccia o aperto che habbiate per il fuocho lassato primamente vi s'datta auanti un mattone ouero una piastra si ferro con tre o quattro busi l'un succedente l'ordine e di grandezza a l'altro per potere tor via al forno volendo tutto el fuocho o per dargliene per uno o per due di quei buchi quel tanto che volete, e sopra alla cima della torre si fa un coperto che commetta a ponto per tal modo che l'aere entrando di sotto non rispunti di sopra, e sia adattato da leuare e porre, e così s'empie di questa torre il vano tutto di carboni, e da la banda di sopra messo il coperto e lutato bene si mette di sotto per una delle buchette il fuocho, il quale per non potere esalare sempre quanto le saranno alte le buchette de l'entrata de forni viuecemente terrà li carboni accesi, e secondo che s'andaranno consumando li predetti carboni de quelli che sonno nella torre di sopra spenti gli sarà di mano in mano renduto per fino che tutti saranno logri. Talché chi distilla per tal via gli basta una sol volta il giorno e mancho di pigliare cura del fuocho, e certamente tale edificio è ingegnoso e bello e assai commodo, e io n'ho già veduto alcuni che paiano proprio fortezze e oltre a più distillatori di lambichi e campane v'ho veduto un putrefattorio e uno diseccatorio, e sopra ancora v'era un bagno maria, e anchora un forno di riuerbero da cimentare e un fornello da fondere a vento, e tutti questi membri erano in uno corpo d'un fornello solo e veramente il primo che io viddi mi parse un'opera molto ingeniosa utile e vaga da vedere, tal che astinere non mi potrei di non laudare l'archemia come causa d'hauere tanto suegliato a quel tale artifice l'ingegno. Anchora ho veduto un'altro fornello con torre in mezzo quadro più semplice sol con quatro vasi e con li suoi registri come l'avanti detto" (Pirotechnia, pp.131r-131v).