Macine per l'amalgamazione (Pirotechnia, p.142r)
"Utile e molto ingeniosa consideratione hebbe certamente quello che fu inventore di cauare con breue via delle spazzature di tutte quelle arti che maneggiano oro o argento, e così ancho ogni sustantia che li fonditori delle miniere lassato hauessere nelle loppe, e ancho quella di qualche miniera propria senza adoperarui trauaglio di fusioni sol col mezzo e virtù del mercurio, che a fare questo si fa prima una pila di pietra o di legname grande murata e dentro vi s'adatta una macina di pietra che giri come fa quella del mulino nel vacuo di tal pila si mette della materia vostra che tiene oro bene macinata in mortaro e poi lauata e asciuta, qual con la macina predetta si macina in humidendola con aceto o acqua doue sia stato resoluto solimato e verde rame e sal comuno, e dipoi sopra a tal materie si mette tanta quantità di mercurio che le copra e vi si fan dentro una ora o due guazzare con menare attorno la macina con huomo a mano, ouero con cauallo secondo l'ingegno che hauete adattato, e ricordandoui che quanto più si sfrega insieme el mercurio e la materia con la macina più si può credere che il mercurio pigli di sustantia che cuntengano le materie, e al fine el mercurio così disposto con staccio o lauando si separa dalla terrestrità , e così recupererete el vostro mercurio. El quale dipoi con una boccetta facendolo salire, o passando per borsa vi restarà in fondo l'oro, o l'argento, o il rame, o quello metallo che harà nella pila sotto la macina col fregare preso. Et questo tal secreto desiderandolo di sapere donai a quel che me lo insegnò un anello con uno diamante che valeua di ducati XXV e ancho volse da me obligo che d'ogni utile che ne cauasse aperando dargliene douessi un'ottaua parte, e questo v'ho voluto dire non perché insegnandouelo me li rediate, ma perché voi l'habbiate tanto più da estimar e hauer caro" (Pirotechnia, p.142r).